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Intervista A MR. Santoloci

Intervista a MR. Santoloci

Ciao Simone grazie per questa breve intervista. Raccontaci come nasce il tuo percorso alla Romulea

Grazie a Voi! Allora sono arrivato alla Romulea tramite Mr. Fabrizio Feroce, allenatore della juniores Elite, che mi ha proposto di collaborare con lui per la stagione 17 / 18. Avendo già collaborato con lui in passato la risposta è stata facile considerando tra l’altro la caratura della società (Simone è attualmente allenatore in seconda della nostra Juniores Elite).

Quali sono gli aspetti che ti hanno colpito di più della Romulea?

Della Romulea mi ha colpito senz’altro lo spirito di appartenenza e la mentalità: Prima di approdare alla Romulea ho collaborato per diverse società ma lo spirito che si respira qui è differente. Mi piace vivere la società a 360 gradi e non mi riconosco solamente per gli incarichi che ho in società, ma seguo e partecipo alla vita di tutta la società. La Romulea mi ha colpito molto per l’organizzazione, noi siamo tecnici e ci preoccupiamo del campo, al resto c’è una struttura organizzativa che pensa a tutto e ti rende libero di dedicare il tempo solo ai ragazzi.

Oltre alla Juniores la Romulea ti ha affidato un altro incarico che per la società è un progetto ambizioso e importante: la Scuola Calcio Femminile. Come è nata quest’idea e se puoi tracciare un piccolo bilancio di questo progetto che costituisce una novità per la società.

Il direttivo della Romulea aveva la voglia di far partire il discorso del femminile e appena mi è statoto proposto ho subito sposato la causa. Conosco bene il calcio femminile poiché sono 5 anni che sono in questo ambiente anche se ora mi occupo di scuola calcio (n.d.r. Santoloci ha collaborato in passato per società di calcio femminile con prime squadre). La scuola calcio femminile sta crescendo, attualmente siamo 16 bambine tra pulcine ed esordienti. Un numero importante che non mi aspettavo al primo anno di attività per una società che si occupa storicamente di calcio maschile. Considerando che siamo partiti da zero ad oggi devo dire che siamo in crescita netta, aggiungo che le ragazze rispetto ai ragazzi hanno una mentalità differente e il loro approccio agli allenamenti e alle partite non è lo stesso dei maschietti, noto sicuramente una grandissima passione e voglia di imparare!

Avete un rito particolare dentro lo spogliatoio?

Certo, chi segna porta delle pizzette per tutti! Noi giochiamo di solito contro i maschietti e ogni partita è un test importante ed è difficile giocare alla pari, senza ombra di dubbio fare un goal è oggettivamente difficile per questo ogni volta che ne facciamo uno, al primo allenamento disponibile il marcatore porta delle pizzette per festeggiare.

Quale è stato il momento più bello dell’anno?

Non so specificarti un momento in particolare ma sicuramente le prime partite sono state un momento importante poiché le ragazze, nonostante fossero alle prime armi si sono dimostrate da subito competitive e mai arrendevoli, un atteggiamento che mi ha sorpreso!

Raccontaci della prima volta che avete giocato contro delle ragazze, quindi alla pari

Tra il maschile e il femminile cambia tanto l’intensità, giocare contro i maschietti è sempre difficile ma questo aiuta molto il gioco di squadra infatti se non ci si aiuta l’una con l’altra cercando di fare di più è difficile, invece quando abbiamo giocato contro delle ragazze ho notato subito che le nostre andavano al doppio, pertanto possiamo ritenerci soddisfatti in quanto se la partita è il test di quanto facciamo in settimana possiamo senz’altro accorgerci della nostra crescita.

Ultima battuta: Se fossi al posto di una ragazza che legge quest’articolo come risponderesti alla domanda, perché venire a giocare alla Romulea?

Sicuramente per la Società poiché è una realtà importante di Roma, alle ragazze dico sempre che loro sono state le prime ad indossare la maglia della Romulea, un onore! Inoltre l’aria che si respira e la voglia di stare insieme divertendosi è un’esperienza che consiglio di provare a tutte le ragazze che amano il gioco del calcio.

Grazie Simone e complimenti!

Grazie a Voi!

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